Scoprire il proprio potenziale con The Human Safety Net


Un viaggio nel cuore di Venezia, tra calli silenziose e la magia senza tempo di Piazza San Marco: così Erica racconta la sua esperienza alla Casa di The Human Safety Net, un luogo unico dove arte, solidarietà e crescita personale si intrecciano.

“Credo che ognuno di noi debba coltivare un legame profondo con il territorio in cui vive: nessuna azienda è un’isola, e neppure noi di FIMIC lo siamo. Per questo ho voluto vedere da vicino The Human Safety Net e mettermi in gioco.” racconta Erica.

Fondata da Generali nel 2017 e aperta al pubblico nel 2022 dopo un raffinato restauro firmato David Chipperfield Architects, la Casa sorge nelle storiche Procuratie Vecchie ed è oggi uno spazio che invita a riflettere, a conoscere e a scoprire il proprio potenziale.

La visita è iniziata con un incontro speciale: Alexia Boro, Head of the Home The Human Safety Net, ha accompagnato Erica in un percorso tra storie, progetti e visioni che toccano il cuore. The Human Safety Net è un movimento globale di persone che aiutano persone, attivo in 26 Paesi e tre continenti, impegnato a liberare il potenziale di chi vive in condizioni di vulnerabilità.

“Se un bambino nasce in un contesto vulnerabile, la scienza dimostra che ha altissime probabilità di restarci intrappolato. La nostra missione è spezzare questa catena e offrire a famiglie e rifugiati nuove opportunità per costruire un futuro migliore”, spiega Alexia.

I progetti si rivolgono in particolare a famiglie con bambini piccoli e a rifugiati, favorendo l’inclusione attraverso percorsi di educazione, formazione, lavoro e imprenditorialità. Ogni iniziativa è pensata per offrire strumenti concreti, stimoli culturali e opportunità di crescita. Entro la fine del 2025, la Fondazione stima di aver accompagnato quasi un milione di persone in tutto il mondo.

Durante la visita, Erica ha vissuto un’esperienza straordinaria: la mostra interattiva “A World of Potential” che è un percorso immersivo, composto da 16 installazioni digitali e analogiche, che accompagna ogni visitatore alla scoperta dei propri punti di forza. Creatività, leadership, perseveranza, gratitudine, curiosità, intelligenza sociale, lavoro di squadra: qualità universali che, come muscoli, possono essere allenate e sviluppate. Il percorso si ispira alla psicologia positiva di Christopher Peterson e Martin Seligman, fondatori del progetto VIA (Values in Action) che ha mappato le 24 forze universali del carattere umano.

“Mi sono messa in gioco e ho scoperto che il mio punto di forza più grande è la leadership. Un po’ lo sospettavo, ma viverlo così è stato speciale: guidare e ispirare gli altri è da sempre parte di me”, confida Erica.

La visita alla Casa non è stata solo un percorso di scoperta personale, ma anche un momento di profonda ispirazione. Erica è tornata a casa con nuova energia, tante idee e una consapevolezza importante: ognuno di noi ha un potenziale straordinario, e scoprire come metterlo in azione è il primo passo per cambiare davvero le cose.

Da mamma, Erica è stata molto toccata dal tema dell’aiuto ai bambini: “È stata un’esperienza emozionante e ispirazionale. Ho visto quanta bontà ci sia ancora nel mondo e quanto si possa fare, insieme, per aiutare chi ha più bisogno a partire dai più piccoli. Ognuno di noi, se si impegna, può fare la propria parte per migliorare il mondo in cui viviamo. Credo che sia importante fermarsi ogni tanto e trovare il modo per imparare a conoscersi meglio. A World of Potential”è un bel modo per farlo!

Scopri di più su The Human Safety Net