Abbattere i tabù del denaro. Il progetto RAME arriva in FIMIC per far crescere le persone.


L’educazione finanziaria è ancora un tabù, ma conoscere il valore e la gestione del denaro significa costruire consapevolezza, serenità e futuro. Con il progetto RAME, FIMIC ha scelto di investire sui propri collaboratori, offrendo loro strumenti e conoscenze per affrontare le sfide di oggi e domani. Perché la crescita delle persone è la crescita dell’azienda.

Nella nostra Regione, l’educazione finanziaria è un tema ancora poco trattato, quasi un tabù, e purtroppo a livello scolastico non viene insegnata. Proprio per questo Erica ha scelto di offrire ai dipendenti di FIMIC il corso di RAME: un’opportunità per diventare più consapevoli delle proprie potenzialità, comprendere come gestire al meglio il proprio stipendio e scoprire come crescere attraverso gli investimenti.

«Sono estremamente felice di questi due giorni insieme a RAME: ho visto persone curiose, interessate e propositive, che hanno posto tantissime domande e partecipato con entusiasmo. Oggi più che mai le aziende non possono più ignorare il benessere finanziario dei propri collaboratori: investire nella loro formazione significa investire nel futuro dell’intera organizzazione.»

Cos’è il progetto RAME?

È una piattaforma di educazione finanziaria che promuove il benessere finanziario abbattendo il tabù del denaro. Il progetto è stato avviato nel 2022, ora è un sito, una newsletter, un canale podcast, una serie di eventi in presenza e tanto altro. Ad esempio per le scuole e le aziende, dove il programma di coaching finanziario guida le decisioni consapevoli sul denaro.

Annalisa Monfreda una delle co-fondatrici spiega che Rame parte dall’osservazione dei lettori della rivista Donna Moderna di cui è stata per molti anni direttrice. «Appena nella newsletter pubblicavamo contenuti finanziari con un linguaggio adatto c’era un boom di click- dice. Abbiamo capito che alle donne il tema del denaro interessava, eccome.» Probabilmente c’era una questione di disallineamento tra l’interesse e l’offerta informativa quindi Annalisa in redazione inizia a “democratizzare” questo genere di informazioni per far sì che nessuno possa decide al posto di qualcun altro su un argomento tanto importante.

RAME e FIMIC: benessere finanziario in azienda

«L’ansia finanziaria non permette alle persone di essere mentalmente leggere e quindi di riuscire ad esprimere il proprio potenziale anche in azienda.» – continua Annalisa. Il benessere mentale è un obiettivo fondamentale per lavorare bene, perché l’ansia finanziaria si porta dietro la mancanza di una visione di futuro. I nostri genitori e nonni erano più sereni perché generalmente arrivavano alla pensione e vivevano bene grazie a questo sistema pensionistico che oggi non regge più. Chi è cresciuto con quel modello si trova invece in un mondo che non dà più garanzie.

Questa nuova forma di ansia, assente nelle generazioni passate, può essere affrontata attraverso una corretta conoscenza e gli strumenti adeguati. Una persona formata è infatti più consapevole e serena, e questo ha un impatto diretto non solo sul benessere individuale, ma anche su quello dell’intera famiglia e, di conseguenza, della società.

Per le aziende, come nel caso di FIMIC, investire nella formazione significa generare un circolo virtuoso: collaboratori più preparati e tranquilli contribuiscono a creare un ambiente di lavoro più sano e produttivo, con benefici che si riflettono su tutti.

Nell’incontro Di Annalisa Monfreda e Anna Quaranta sono stati toccati anche altri temi, tra cui gli investimenti e la gestione del risparmio per realizzare obiettivi di lungo termine in un contesto sociale mutato.

Anna Quaranta è arrivata a Rame attraverso il podcast (ascolta l’intervista sul Podcast) ed è ora Money Coach del progetto.  Anna affronta temi economici anche con il lavoro di insegnante di italiano per stranieri e di inglese per italiani anche con temi business. «L’occasione con FIMIC è stata bella perché ho trovato un clima aziendale molto buono e mi sono sentita accolta. Ho visto le persone partecipare conscie dell’occasione che veniva loro offerta.» – ci racconta.

Tirando le somme il corso di benessere finanziario di Rame è stato una grande occasione per tutti i dipendenti perché di denaro se ne parla troppo poco tra le persone quasi fosse ancora un argomento tabù. In realtà parlarne permetterebbe di conoscersi meglio e capire dove può migliorare la nostra vita, perché comunque il denaro è energia e ci permette di fare delle attività e realizzare i nostri desideri.

«Cosa mi aspetto dalle nuove generazioni? – si chiede Erica. Che siano più consapevoli e che evitino gli errori commessi dalle old generation che hanno sbattuto il naso contro vari errori prima di conoscere queste cose. Senza dimenticare che la crescita personale di tutti porta alla crescita dell’azienda.»